Qualità dell'aria in casa: la chiave del benessere abitativo

Non ce ne preoccupiamo a sufficienza, ma l’aria che respiriamo all’interno delle nostre abitazioni ha un ruolo fondamentale sul nostro benessere complessivo.

Secondo i dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) l'inquinamento dell'aria interna causa circa 3,8 milioni di morti premature all'anno nel mondo. [1]

Questo dato ci deve far riflettere, quanto è importante l'aria che respiriamo in casa?

• Passiamo fino al 90% del nostro tempo in ambienti chiusi

• L'aria interna può essere fino a 5 volte più inquinata di quella esterna

• Fonti comuni di inquinamento: prodotti per la pulizia, materiali da costruzione, mobili, e persino il nostro respiro (sì hai capito bene)

Aria pulita: non solo per i polmoni

Respirare aria pulita non solo è essenziale per la nostra salute fisica, ma influisce anche sulle nostre capacità cognitive. In che modo?

Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica statunitense Environmental Health Perspectives (nota per pubblicare ricerche sull'impatto dei fattori ambientali sulla salute umana), rivela una connessione sorprendente tra qualità dell'aria e prestazioni mentali:

• L'aumento dei livelli di CO2 in ambienti chiusi può ridurre le capacità cognitive fino al 50%. [2]

• Sintomi come mal di testa, stanchezza e difficoltà di concentrazione possono essere legati alla qualità dell'aria.

• Migliorare la ventilazione può aumentare la produttività lavorativa fino al 12%. [2]

Direi che solo questi dati dovrebbero invogliarti a fare subito qualcosa.

Il microbioma indoor: il tuo coinquilino invisibile

Il progetto "Home Microbiome Study", guidato da ricercatori dell’università di Chicago e dell’Argonne National Laboratory, ha esaminato come le persone influenzano e interagiscono con i microbi presenti negli ambienti domestici :

• Ogni casa ha un "fingerprint" (impronta) microbico unico [3]

• In soli 24 ore, una famiglia può alterare significativamente il microbioma di una nuova abitazione

• Alcuni microbi domestici possono avere effetti protettivi sulla salute, altri possono essere nocivi

• La diversità microbica in casa può influenzare lo sviluppo del sistema immunitario nei bambini

Questo studio suggerisce, che le nostre interazioni con l’ambiente domestico, sono molto più complesse di quanto si pensasse in precedenza, aprendo nuove prospettive su concetto di “casa sana”.

La Sindrome dell'edificio malato: quando la tua casa ti fa ammalare

La Sindrome dell'edificio malato (Sick Building Syndrome) è un fenomeno che è stato riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1984. [4]

Questa condizione, in cui gli occupanti sperimentano effetti acuti sulla salute legati al tempo trascorso in un determinato ambiente, hanno rilevato aspetti sorprendenti:

• Bioeffluenti umani: il nostro corpo emette composti chimici che possono accumularsi in ambienti chiusi. L’università Tecnica della Danimarca nel 2020 ha identificato questi composti chimici come una fra le potenziali cause della SBS.

• Sindrome da edifici verdi: paradossalmente, alcune ricerche hanno evidenziato che edifici progettati per essere "verdi" ed efficienti dal punto di vista energetico possono a volte aggravare la SBS (Sick Building Syndrome) a causa della ridotta ventilazione naturale. [5]

• Impatto cognitivo: uno studio pubblicato su "Environmental Health Perspectives" ha dimostrato che la SBS non solo influisce sulla salute fisica, ma può ridurre significativamente le prestazioni cognitive, con implicazioni per la produttività lavorativa e l'apprendimento.

• Fattori psicosociali: ricerche dell'Istituto Karolinska in Svezia hanno rivelato che fattori psicosociali, come lo stress lavorativo e la soddisfazione professionale, possono influenzare la percezione e la manifestazione dei sintomi della SBS. [6]

• Microbioma dell'edificio: il progetto "Microbiomes of the Built Environment" ha evidenziato come il microbioma unico di ogni edificio possa influenzare la salute degli occupanti, aprendo nuove prospettive sulla comprensione e la prevenzione della SBS. [7]

• Tecnologie di rilevamento: innovazioni recenti includono sensori avanzati che possono monitorare in tempo reale una vasta gamma di parametri ambientali, permettendo una diagnosi precoce e una gestione più efficace della SBS. [8

Immagine realizzata con AI

Riferimenti:

[1] World Health Organization. (2021) Household air pollution and health

[2] Allen, J. G., et al. (2016). Associations of Cognitive Function Scores with Carbon Dioxide, Ventilation, and Volatile Organic Compound Exposures in Office Workers: A Controlled Exposure Study of Green and Conventional Office Environments. Environmental Health Perspectives, 124(6), 805-812.

[3] Lax, S., et al. (2014). Longitudinal analysis of microbial interaction between humans and the indoor environment. Science, 345(6200), 1048-1052.

[4] World Health Organization. (1984). Indoor air quality research. EURO Reports and Studies, 103.

[5] Lax, S., et al. (2014). Longitudinal analysis of microbial interaction between humans and the indoor environment. Science, 345(6200), 1048-1052.

[6] Runeson-Broberg, R., & Norbäck, D. (2013). Sick building syndrome (SBS) and sick house syndrome (SHS) in relation to psychosocial stress at work in the Swedish workforce. International Archives of Occupational and Environmental Health, 86(8), 915-922.

[7] National Academies of Sciences, Engineering, and Medicine. (2017). Microbiomes of the Built Environment: A Research Agenda for Indoor Microbiology, Human Health, and Buildings. The National Academies Press.

8] Kumar, P., et al. (2016). Real-time sensors for indoor air monitoring and challenges ahead in deploying them to urban buildings. Science of The Total Environment, 560-561, 150-159.

Verso un approccio olistico

Queste scoperte sottolineano la necessità di un approccio multidisciplinare al design e alla manutenzione degli spazi abitativi, integrando conoscenze di:

• Architettura: design che favorisce la ventilazione naturale

• Ingegneria: sistemi di filtrazione e purificazione dell'aria avanzati

• Microbiologia: comprensione e gestione del microbioma domestico

• Psicologia: considerazione del benessere mentale nella progettazione degli spazi

La SBS (Sick Building Syndrome) non è solo una questione di qualità dell'aria, ma un complesso intreccio di fattori che richiedono una comprensione olistica dell'interazione tra esseri umani e ambiente costruito.

Nel prossimo post verrà affrontato l’argomento di come e quali tecnologie possiamo usare per combattere l’inquinamento indoor e come la Biofilia può esserci utile