Come arredare l'ingresso di casa con una visione olistica

Arredare l'ingresso non solo come spazio di transizione, ma come un vero e proprio filtro fisico, emozionale e igienico, tra il mondo esterno e il nostro rifugio.

IL LATO PRATICO

10/14/20248 min read

ingresso appartamento con guardaroba, scarpiera, luci diversificate e piante ornamentali
ingresso appartamento con guardaroba, scarpiera, luci diversificate e piante ornamentali

Immagine realizzata con AI

Quando si pensa all'ingresso di una casa, è facile considerarlo come uno spazio meramente funzionale. Tuttavia, un ingresso può rappresentare molto di più. È il luogo che accoglie noi e i nostri ospiti, il ponte tra il mondo esterno e il nostro rifugio personale. Utilizzando il design biofilico, puoi trasformare questo spazio non solo per renderlo esteticamente piacevole e funzionale, ma anche per favorire il nostro benessere fisico, psicologico e spirituale. Esploriamo insieme come dare nuova vita a questo ambiente con creatività e consapevolezza.

Le tre dimensioni dell'ingresso

La funzione fisica

L'ingresso è, prima di tutto, uno spazio fisico di transizione tra l'esterno e l'interno. L' organizzazione del suo arredo incide direttamente sulla funzionalità quotidiana. Nel contesto del design biofilico, l'uso di materiali naturali come legno e pietra aiuta a creare un'atmosfera accogliente e leggera, mentre una corretta disposizione degli arredi e l'inserimento di elementi pratici, garantiscono fluidità e armonia nel movimento delle persone. La scelta poi di colori naturali aiuta a creare un senso di calma e serenità già dal momento in cui si entra in casa.

Strumento di decompressione psicologica

Dal punto di vista psicologico, l'ingresso funge da filtro tra il caos del mondo esterno e la serenità dello spazio privato. È un'area che ci permette di "lasciare fuori" le tensioni della giornata, offrendo una sorta di decompressione emotiva. Inserire delle piante crea un contatto diretto con la natura, riducendo lo stress e migliorando l'umore [1]. Anche l'illuminazione ha un ruolo cruciale: luce naturale o lampade a LED con una tonalità calda possono creare un'atmosfera rilassante, aiutandoci a percepire in modo immediato una sensazione di calma quando varchiamo la soglia di casa [2].

La dimensione spirituale: un portale energetico

Oltre alla funzione pratica e psicologica, l'ingresso può avere anche un significato spirituale. Nel Feng Shui, ad esempio, l'ingresso è la "bocca del Chi", il punto attraverso cui l'energia vitale entra nella casa. Posizionare oggetti simbolici, come una piccola fontana o un cristallo, può contribuire a bilanciare l'energia e favorire la prosperità e il benessere di chi vi abita [3].

Integrare questi tre livelli – fisico, psicologico e spirituale – nell'ingresso di casa consente di creare uno spazio che va oltre la mera estetica. È un invito a prendersi cura di sé fin dal primo passo, accogliendo non solo i nostri ospiti ma anche noi stessi in un ambiente armonioso. Un ingresso ben progettato, che riflette il nostro stile di vita e i nostri valori, diventa il biglietto da visita non solo della casa, ma del nostro benessere personale.

Guida pratica fai-da-te per trasformare il tuo ingresso

Colori e materiali naturali: Inizia dalle basi

Rinnova le pareti
Scegli pitture naturali, facilmente reperibili anche nei centri fai-da-te. Queste pitture sono formulate principalmente con ingredienti naturali, come resine vegetali, pigmenti minerali e oli essenziali. Non contengono sostanze chimiche tossiche o petrolchimiche, rendendole atossiche e sicure per l'uso interno. Offrono un ambiente più salubre, riducendo l'emissione di sostanze inquinanti.

Colori consigliati per il benessere:
Verde reseda, verde prato o blu balena per una parete focale.

  • Il verde reseda (RAL 6011) è noto per creare un ambiente accogliente e sereno.

  • Il verde prato (RAL 6010) perfetto per trasmettere calma e connessione con la natura.

  • Il blu balena (RAL 501) ha un effetto rilassante.

Mobili e oggetti indispensabili

Tappetino igienizzante

Un tappetino tecnico antibatterico (come il 3M Nomad Aqua Plus), è una scelta efficace per garantire un'igiene ottimale all'ingresso dell'appartamento. Questi tappetini disinfettanti per le suole delle scarpe non solo contribuiscono a mantenere l'ambiente pulito, ma offrono anche una protezione aggiuntiva per la salute degli abitanti della casa. Alcuni modelli sono progettati con strati speciali che possono essere impregnati di soluzioni disinfettanti, aumentando ulteriormente l'efficacia contro germi e batteri.

Guardaroba salva spazio

Per ottimizzare lo spazio, è consigliabile optare per modelli con caratteristiche funzionali come mensole interne, scarpiere integrate e appendiabiti con frontale estraibile.

Consolle o modulo sospeso

Ideali in spazi ristretti, specialmente se realizzati in vetro o cristallo acrilico. Alcune consolle possono includere cassetti o ripiani aggiuntivi per una maggiore organizzazione. I mobili sospesi, con una profondità spesso contenuta (circa 35 cm), contribuiscono a rendere lo spazio più arioso.

Panca o pouf

Per cambiarsi comodamente le scarpe, una panca o un pouf sono essenziali. Molte panche sono progettate con scomparti o cassetti integrati, ideali per riporre scarpe o accessori. I pouf, più leggeri e meno ingombranti, possono adattarsi a spazi ristretti senza compromettere lo stile.

Caratteristiche da considerare

La scelta di mobili e complementi realizzati con legno certificato e materiali biologici è fondamentale per garantire un impatto ambientale ridotto. I mobili in legno naturale non solo sono funzionali, ma aggiungono anche calore e stile all'ingresso.

Per completare l'arredo:

  • Per un tocco di naturalezza, posiziona un tappeto in fibra naturale come juta o sisal. Questi materiali vegetali biodegradabili ed ecologici sono molto resistenti, anche se la loro texture è ruvida. Se preferisci invece una sensazione più morbida e confortevole al tatto, opta per un tappeto in lana.

  • Se hai una finestra, scegli tende leggere in lino o cotone dai toni neutri per far filtrare la luce naturale e valorizzare l'ambiente.

  • aggiungi svuotatasche in materiale naturale tipo terracotta o legno.

  • Decora l'interno del vaso della pianta ornamentale con ciottoli di marmo bianco, ciottoli di fiume o corteccia di pino.

  • Infine, per un tocco di originalità, potresti creare un pannello decorativo utilizzando rami di legno o bambù, da appoggiare sulla consolle.

La luce giusta

Per ottimizzare l'illuminazione del tuo ingresso, considera di sostituire le lampadine tradizionali con LED smart (come quelle ad esempio di Philips Hue o IKEA TRÃ…DFRI).

Crea zone di luce a diversi livelli

Un'illuminazione dinamica e accogliente è fondamentale per definire l'atmosfera e migliorare il benessere psicologico degli occupanti. Ecco come ottimizzare l'illuminazione creando diverse zone luminose:

  • Luce a soffitto: fornisce una base luminosa uniforme per l'intero ambiente. Utilizza lampadari o plafoniere a LED con dimmer per controllare l'intensità della luce in base all'ora del giorno e alle esigenze.

  • Lampada da terra: aggiunge calore e intimità. Posizionata strategicamente, offre un'illuminazione diretta e soffusa che invita al relax, fungendo anche da elemento decorativo.

  • Lampada da tavolo: posizionata sul mobile o sulla consolle, crea punti di interesse luminosi, offrendo un'illuminazione focalizzata e contribuendo a un'atmosfera calda e accogliente.

  • Applique a parete: forniscono un'illuminazione laterale che bilancia la luce proveniente dall'alto. Posizionate a diverse altezze, creano giochi di luce interessanti, aggiungendo profondità e carattere allo spazio.

  • Strisce LED: ottima soluzione per mettere in risalto l'arredo o l'architettura dell'ingresso, creando un'atmosfera moderna e accogliente. Possono essere installate lungo i bordi delle pareti, sotto i mobili o dietro i quadri per un effetto di retroilluminazione scenografico.

Per una maggiore versatilità, scegli lampadine con temperatura di colore variabile (300k-4000k). Le strisce LED con diverse temperature di colore permettono di modulare l'atmosfera: una luce calda (2700-3000k) crea un'accoglienza intima, mentre una luce più fredda (4000k e oltre) offre un'illuminazione più energica e moderna.

Combinando questi elementi, potrai creare un sistema di illuminazione flessibile e accogliente, capace di adattarsi alle diverse esigenze e momenti della giornata.

Una pianta ci vuole sempre

Ecco alcune piante che prosperano anche in condizioni di scarsa illuminazione e con poca manutenzione.

  • Il pothos è una pianta da interno robusta e facile da gestire. Grazie alla sua adattabilità, può crescere bene anche in ambienti poco luminosi. Questa pianta è molto tollerante alla siccità, riuscendo a sopravvivere con poca acqua grazie alla capacità di immagazzinarla nelle foglie carnose.

  • La sansevieria, nota anche come "lingua di suocera", è una delle piante più durevoli e versatili per l’interno. Proveniente dalle regioni tropicali dell'Africa, cresce bene all'ombra di alberi più alti, il che la rende adatta a spazi con poca luce. Inoltre, può affrontare lunghi periodi senza acqua, richiedendo un’annaffiatura ogni due settimane.

  • La kentia è una pianta ideale per chi cerca una specie che richieda poca luce. Cresce lentamente e le sue foglie sopportano bene condizioni di bassa luminosità senza perdere vigore. Anche l'acqua necessaria è minima: va annaffiata una volta alla settimana durante i periodi caldi e ogni 15 giorni in quelli freddi.

  • La dieffenbachia infine è rinomata per la sua capacità di crescere in angoli con poca luce, come in casa o in ufficio. Non tollera i raggi solari diretti, che possono danneggiare le foglie, e ha bisogno di pochissima acqua per crescere sana.

  • Potresti in alternativa creare una parete verde con tasche porta piante in tessuto (sarà un argomento dei prossimi post)

Profumi naturali: l'aroma del benessere

Acquista un diffusore di oli essenziali di base, facilmente reperibile da Natura Sì o nelle erboristerie locali, e inizia a creare le tue miscele personalizzate utilizzando oli essenziali puri.

Se vuoi approfondire l'argomento e scoprire nuovi modi per profumare la tua casa in modo naturale, dai un'occhiata al mio articolo dedicato agli" oli essenziali" sul blog cliccando qui.

Se preferisci delle alternative naturali per profumare l’ingresso prova:

  • Sacchetti profumati con erbe aromatiche da posizionare negli armadi o nei cassetti.

  • Potpourri personalizzati utilizzando fiori essiccati che puoi disporre in ciotole decorative.

  • Bastoncini di legno aromatico inseriti in vasi decorativi per diffondere delicati profumi in ogni stanza.

Infine, scegli profumi in armonia con le stagioni per seguire il naturale ciclo della natura:

  • In primavera, prediligi note fresche e vivaci come agrumi e fiori.

  • In estate, lascia che la menta e la lavanda aggiungano un tocco di leggerezza.

  • In autunno, crea un'atmosfera accogliente con legni e spezie.

  • In inverno, riscalda l'ambiente con pino e cannella, evocando la magia del Natale.

Come mantenere l'ingresso igienizzato

Un tappetino tecnico antibatterico (come il 3M Nomad Aqua Plus), è una scelta efficace per garantire un'igiene ottimale all'ingresso dell'appartamento. Questi tappetini disinfettanti per le suole delle scarpe non solo contribuiscono a mantenere l'ambiente pulito, ma offrono anche una protezione aggiuntiva per la salute degli abitanti della casa.

Alcuni modelli sono progettati con strati speciali che possono essere impregnati di soluzioni disinfettanti, aumentando ulteriormente l'efficacia contro germi e batteri, è una scelta efficace per garantire un'igiene ottimale all'ingresso dell'appartamento.

Purificatore dell’aria

Per migliorare la qualità dell'aria all'ingresso, puoi installare un purificatore d'aria compatto che utilizza filtri HEPA o ionizzatori per eliminare batteri e impurità dall'aria. Ci sono modelli silenziosi ed eleganti che occupano poco spazio.

Pulizia con vapore

Se preferisci una soluzione ecologica, un vaporizzatore portatile è ideale per disinfettare rapidamente superfici, tappeti o persino scarpe all'ingresso. Il vapore ad alta temperatura uccide i germi senza dover usare sostanze chimiche.

Curiosità:

cosa dice il Feng Shui a proposito degli specchi nell'ingresso

Nel Feng Shui, gli specchi sono strumenti potenti per manipolare il flusso di energia, ma vanno usati con attenzione, soprattutto all'ingresso di casa.

Gli specchi possono amplificare l'energia e riflettere la luce, ma se posizionati in modo errato, possono ostacolare il flusso di energia vitale, il Chi.

È sconsigliato collocare uno specchio di fronte alla porta d'ingresso, perché rifletterebbe immediatamente fuori tutta l'energia positiva che entra.

Tuttavia, posizionare uno specchio su una parete laterale può aiutare a espandere visivamente lo spazio e attirare maggiore luminosità senza compromettere il flusso energetico. Inoltre, uno specchio ben posizionato può simbolizzare apertura e abbondanza, favorendo l'accoglienza di maggiori opportunità nella vita.[4]

Conclusione

L’ingresso non è solo una porta d’entrata, ma il luogo dove il nostro viaggio verso il benessere inizia. Un ingresso ben progettato, igienico e collegato alla natura attraverso il design biofilico può trasformare la nostra esperienza domestica, promuovendo equilibrio e serenità. Investire nella cura di questo spazio significa investire nel nostro benessere, creando un rifugio che ci accoglie e ci rigenera ogni giorno.

Riferimenti:

[1] Wolverton, B.C. (1997). How to Grow Fresh Air: 50 Houseplants That Purify Your Home or Office. Penguin Books.
[2] Harvard Business Review. "The Surprising Power of the Workplace Window: Natural Light Boosts Mood, Productivity, and Health", 2018.
[3]e [4] Terah Kathryn Collins, The Western Guide to Feng Shui.